Invecchiamento della pelle. Combattere i radicali liberi con una sana alimentazione
Con il passare degli anni, la pelle subisce modificazioni a livello cellulare e strutturale. Si parla di crono-invecchiamento e si traduce in un lento cambiamento dell'aspetto esteriore.
Il tessuto cutaneo, più di ogni altro organo, essendo maggiormente esposto a fattori esterni (radiazioni solari, sbalzi di temperatura, inquinamento, ecc.) subisce questo graduale processo.
I modi e i tempi d'invecchiamento dell'organismo, pelle inclusa, dipendono anche dal nostro patrimonio genetico ma alcuni fattori possono accelerarlo:
le radiazioni UV possono causare nel tempo secchezza cutanea , depigmentazione della pelle, cheratosi, macchie e lentiggini;
Lo smog ed il fumo di sigaretta sono responsabili del così detto smoker's face con conseguente perdita di elasticità dell'epidermide, comparsa di rughe e segni evidenti sulla pelle;
Lo stress è responsabile di forte irritabilità, tendenza all'arrossamento, colorito spento, probabile comparsa di eruzioni cutanee;
La menopausa che provoca la riduzione della produzione di estrogeni, ormoni che influenzano la rigenerazione cellulare, determina una diminuzione della densità cutanea con un assottigliamento dell'epidermide;
La disidratazione che determina un'immediata secchezza cutanea, con possibili screpolature e la comune sensazione di pelle ruvida al tatto;
Un regime alimentare sbilanciato con poca frutta e verdura innesca processi ossidativi con formazione di radicali liberi e conseguente danno delle strutture cellulari, alcune sostanze contenuti negli alimenti sono capaci di influenzare in modo profondo il DNA, di interferire con le difese immunitarie e gli equilibri ormonali, di contrastare la formazione dei radicali liberi e l'invecchiamento cellulare.
Nutrimenti nutrienti ... per la pelle
La vitamina A presente nei grassi animali (es.tuorlo d'uovo, burro, olio di fegato di merluzzo) o sotto forma di beta-carotene nella frutta e nella verdura gialla e arancione (es. carote, albicocche, zucca, melone, patate dolci, pomodori secchi) e negli ortaggi di colore verde scuro (es. spinaci, rucola e broccoli);
La vitamina E presente in oli vegetali, frutta secca (es. mandorle e noci), semi, ortaggi a foglia verde, cereali integrali, germe di grano, asparagi avocado, fegato, uova;
La vitamina C presente in molti tipi di verdura e frutta fresca (es. agrumi, kiwi, fragole, peperoni, pomodori, cavolfiori, broccoli, verdure a foglia verde);
Acido pantotenico fondamentale per l'attività delle cellule e la rigenerazione dei tessuti (presente ad esempio in carni, uova, funghi, crostacei, lievito di birra)
Omega-3 determinanti nel garantire l'elasticità del collagene e controllare i processi infiammatori (presenti in frutta secca, semi e oli di origine vegetale, pesce azzurro come aringhe, alici, salmone, sgombro..);
I polifenoli contenuti nella frutta e verdura fresca attivi nella ricostruzione del collagene e nel mantenimento di una pelle giovane e radiosa.
Il consiglio del nutrizionista
L' età ha quindi il suo peso, ma agire d'anticipo con uno stile di vita sano è possibile visto che sono soprattutto i cibi che portiamo in tavola a determinare la bellezza della nostra pelle.
Seguire una dieta equilibrata, ricca di antiossidanti e povera di sodio, bere molta acqua, mantenersi in esercizio fisico, evitare fumo e lunghe esposizioni al sole e dormire a sufficienza sono tutti interventi utili a contrastare i lenti processi legati all'invecchiamento cutaneo e vi aiutano a raggiungere una bella tintarella...